Risposta


 

14) Tizio è proprietario di un negozio dove si vendono dei materiali all'ingrosso, un giorno accade che vicino al suo negozio si svolgono dei lavori di pavimentazione stradale, ma un operaio in maniera maldestra, buca con il martello pneumatico una condotta del gas, e ne segue poco dopo una esplosione, di tale potenza che rompe i vetri delle finestre dei palazzi più vicini. Accade anche che una pila di materiale nel magazzino di Tizio, per la forte vibrazione del pavimento e lo spostamento d’aria, rovina al suolo, ferendo due clienti che si trovavano in quel momento nel magazzino. I clienti successivamente citano in giudizio Tizio, ritenendolo responsabile delle ferite che loro hanno riportato, e di conseguenza il risarcimento del danno di € 20.000; Tizio dovrà pagare questa somma?

 

a) Tizio sarà costretto a pagare i € 20.000 ai due clienti feriti, perché è vero che c'è stata l'esplosione, ma è anche vero che quella merce per cadere doveva essere sistemata in maniera precaria, e quindi sarebbe potuta cadere per un qualsiasi fatto che avesse provocato una qualsiasi vibrazione. Di conseguenza essendo il fatto prevedibile, e non avendo Tizio preso tutte le precauzioni affinché le cose in custodia non arrecassero danni, è responsabile dei danni che hanno subito i due clienti;

b) Tizio può essere anche responsabile dei danni subiti dei due clienti, ma questi non possono semplicemente affermare che hanno subito un danno dalle cose di Tizio, ma devono anche dimostrare il dolo o la colpa di Tizio, oltre gli altri elementi dell'articolo 2043; se ci riusciranno potranno vincere la causa contro Tizio;

c) Tizio non dovrà pagare automaticamente i € 20.000 ai due clienti, ma se i clienti riescono a dimostrare di aver subito il danno in seguito alla caduta del materiale, lui dovrà riuscire a dimostrare che quello che è accaduto deriva dal caso fortuito e visti come sono andati i fatti, tale prova potrebbe essere possibile per Tizio;-