Crediti dell'azienda ceduta

 

( le parole in corsivo rinviano a un collegamento ipertestuale)

L'acquirente dell'azienda non si limita ad acquistare i beni materiali che la compongono, ma, di regola, subentra nelle posizioni giuridiche che spettavano al precedente titolare. La disciplina dei crediti dell'azienda pone pochi problemi in quanto, come regola generale, non è necessario il consenso del debitore ceduto. Conflitti potrebbero, però, nascere tra acquirente dell'azienda, che abbia acquistato anche i crediti, e creditori che abbiano acquistato singoli crediti dall'imprenditore alienante.
Derogando alla disciplina generale prevista dalla cessione del credito, l'art.2559 c.c. stabilisce che " la cessione dei crediti relativi all'azienda ceduta, anche in mancanza di notifica al debitore o di sua accettazione ha effetto, nei confronti dei terzi, dal momento dell'iscrizione del trasferimento nel registro delle imprese".
Se così non fosse, l'imprenditore acquirente dell'azienda dovrebbe notificare l'avvenuta cessione del credito a suo favore singolarmente ad ogni debitore dell'impresa, con il rischio di essere preceduto in quest'attività dagli altri creditori che hanno acquistato singolarmente dei crediti dal vecchio imprenditore.
Per l'efficacia della cessione dei crediti aziendali, sarà quindi necessario iscrivere il contratto di cessione nel registro delle imprese, ma se il debitore in buona fede, e nonostante l'avvenuta iscrizione, paga il suo debito al vecchio imprenditore, cioè all'alienante, è comunque liberato.

Rispondi a queste domande

1) Tizio ha ceduto l'azienda a Caio insieme ai crediti che aveva; stipulato il contratto di cessione questo è iscritto nel registro delle imprese il 25 del mese. Accade però che Tizio aveva ceduto un singolo credito della sua azienda a Sempronio il 22 del mese, e subito dopo sorge conflitto tra Caio e Sempronio su chi debba riscuotere il credito; e quindi chi ha diritto a riscuotere il credito Caio o Sempronio?

2) Tizio ha ceduto l'azienda a Caio insieme ai crediti che aveva; stipulato il contratto di cessione questo è iscritto nel registro delle imprese il 25 del mese. Accade però che il debitore di Tizio, Sempronio, il 30 del mese va dallo stesso Tizio per pagare un debito che aveva in relazione all'attività d'impresa di Tizio; Tizio riceve il pagamento senza nulla obiettare; pochi giorni dopo però, giunge a Sempronio da parte di Caio una raccomandata dove si mette in mora Sempronio per il mancato pagamento del debito che lo stesso Sempronio aveva già pagato a Tizio; cosa deve fare Sempronio?