Giurisprudenza
Legittimazione
processuale e titolarità del diritto.
Cass. civ. Sez. VI - 3 Ordinanza,
16-02-2015, n. 3082
Legittimato a domandare il
risarcimento del danno patrimoniale consistente nel costo di riparazione
di un autoveicolo, danneggiato in un sinistro stradale, non è
necessariamente il proprietario o il titolare di altro diritto reale sul
bene mobile, ma anche chi, avendo il possesso o la detenzione del
veicolo, risponda nei confronti del proprietario dei danni occorsi allo
stesso e abbia provveduto a sue spese, avendovi interesse, alla
riparazione del mezzo. (Rigetta, Trib. Siracusa, 08/05/2013)
FONTI CED Cassazione, 2015
Cass. civ. Sez. VI - 2 Ordinanza,
28-01-2015, n. 1650
Ciascun comproprietario, in quanto
titolare di un diritto che, sia pure nei limiti segnati dalla
concorrenza dei diritti degli altri partecipanti, investe l'intera cosa
comune (e non una sua frazione), è legittimato ad agire o resistere in
giudizio per la tutela della stessa nei confronti dei terzi o di un
singolo condomino, anche senza il consenso degli altri partecipanti.
(Rigetta, App. Venezia, 08/02/2012)
FONTI CED Cassazione, 2015
Cass. civ. Sez. VI - 2 Ordinanza,
12-11-2014, n. 24146
Il diritto al risarcimento dei danni
cagionati ad un immobile non costituisce un accessorio del diritto di
proprietà sull'immobile stesso, trasmissibile automaticamente con la sua
alienazione, ma ha natura personale, in quanto compete esclusivamente a
chi, essendo proprietario del bene all'epoca dell'evento dannoso, ha
subito la relativa diminuzione patrimoniale. Ne consegue che il relativo
credito, che sorge al momento in cui si verificano i danni, non ha
carattere ambulatorio, ma è suscettibile soltanto di apposito e
specifico atto di cessione ai sensi dell'art. 1260 cod. civ. (Cassa con
rinvio, App. Napoli, 18/12/2012) FONTI CED Cassazione, 2014
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