Giurisprudenza

Sulla condizione impossibile; in questa sentenza si afferma il principio che la condizione è valida quando l’impossibilità (che si pensi essere temporanea) dipenda da norme che in futuro potrebbero essere abrogate o modificate.

 

 

Cass. civ. Sez. II, 12-02-2014, n. 3207

La vendita di un terreno, che sia stipulata per consentire all'acquirente una sua utilizzazione edificatoria, al momento non permessa dagli strumenti urbanistici, e sia quindi sottoposta alla condizione sospensiva della futura approvazione di una variante di detti strumenti che contempli quell'utilizzazione, non è affetta da nullità, né sotto il profilo dell'impossibilità dell'oggetto, né sotto il profilo dell'impossibilità della condizione, dovendosi ritenere consentito alle parti di dedurre come condizione sospensiva anche un mutamento di legislazione o di norme operanti "erga omnes", salva restando l'inefficacia del contratto in conseguenza del mancato verificarsi di tale mutamento. (Rigetta, App. Genova, 21/01/2006) FONTI CED Cassazione, 2014