Principi e definizioni generali. |
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Il
decreto legislativo numero 14 del 12 gennaio
Questa disciplina
sostituisce e amplia in maniera considerevole la vecchia disciplina del
fallimento, e tutto nasce dalla legge delega numero 155\2017 che ha delegato il
Governo ad emanare il codice della crisi
dell'impresa e dell'insolvenza.
Questa legge delega è
particolarmente importante, perché indica i principi fondamentali ai quali si è
attenuto il Governo per l'emanazione del
decreto relativo che ha portato alla nascita del codice.
Vediamo ora sinteticamente
alcuni di questi principi fondamentali contenuti nella legge di delegazione, e
possiamo ricordare l'obbligo per il Governo di
sostituire il termine fallimento e tutti i suoi derivati con l'espressione
"liquidazione giudiziale", adeguando quindi anche le disposizioni penali e sono
contenute nella legge fallimentare alla nuova definizione. Come si vede si è
voluto eliminare proprio il termine fallimento, perché ritenuto dispregiativo
nei confronti del debitore che si trovava in quelle situazioni.
Altra novità contenuta
nella legge di delegazione fa riferimento all'obbligo per il Governo
di introdurre una definizione dello
stato di crisi, una definizione che prima non era considerata dalla legge, e lo
stato di crisi, secondo la legge di delegazione, deve essere inteso come una
probabilità di una futura insolvenza.
Il Governo
nel definire cosa sia uno stato di crisi
deve anche tener conto delle elaborazioni della scienza aziendalistica.
Dove invece non si è
intervenuti, e sulla definizione dello stato di insolvenza, che rimane comunque
identico a quello previsto dall'articolo cinque della legge fallimentare.
Altra novità
importantissima contenuta nella legge di delegazione, riguarda le procedure
contenute del codice.
Il legislatore delegante,
infatti, ha imposto al Governo di
adottare un unico modello processuale per l'accertamento dello stato di crisi o
dell'insolvenza, e tale modello deve essere ispirato a caratteristiche di
particolare celerità.
Ancora la legge
delegazione prevede un altro importantissimo obbligo per il Governo , e che
riguarda il cuore della questione.
Per capire che si tratta e
come se si dovesse rispondere a questa domanda: "Chi è il debitore destinatario
delle procedure previste dal codice?
Come detto in precedenza
il codice si estende teoricamente a qualsiasi tipo di debitore, ed infatti la
legge di delegazione dispone che il Governo , con il decreto legislativo che
introduce il codice, deve assoggettare al procedimento di accertamento dello
stato di crisi o dell'insolvenza ogni categoria di debitore, specificando poi
che questo debitore può essere una persona fisica o giuridica, un ente
collettivo o un consumatore, un professionista o un imprenditore esercente
un'attività commerciale agricola o artigianale, esclusi però gli enti pubblici.
Ancora la legge
delegazione dispone che il Governo dovrà
recepire il concetto di centro degli interessi principali. Questo centro degli
interessi principali serve a individuare la competenza del tribunale che dovrà
occuparsi delle procedure.
Il concetto di centro
interessi principali è stato elaborato in sede di Unione Europea, e possiamo
anticipare che questo corrisponde del luogo dove il soggetto svolga in maniera
permanente o abituale i propri interessi. Il vantaggio di considerare il centro
di interessi principali è quello di individuare un luogo dove soggetto
effettivamente ha i suoi interessi principali, effettivamente e principalmente,
contro le abituali residenza e domicilio che sono usate nel nostro ordinamento
per individuare la competenza giurisdizionale.
Altra importante novità è
l'obbligo che il legislatore delegante ha imposto al Governo , di inserire il
nuovo codice della crisi dell'impresa e dell'insolvenza le procedure di allerta
e di composizione assistita della crisi.
Si può anticipare le
procedure di allerta servono, appunto, a individuare nella maniera più rapida
possibile le situazioni di difficoltà in cui versa il debitore, e anche di
avvertire gli organi preposti che dovranno occuparsi della gestione della crisi
della sua risoluzione. Vedremo poi più dettagliatamente questo caso.
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dell'insolvenza, versione completa e di sintesi. Accedi da qui |
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