Risposta 

112. Il giudice una volta che ritiene che un certo fatto debba essere sottoposto a una verifica tecnica, è obbligato a avvalersi dell'opera di un consulente tecnico?-2

 

1. Sì, perché il giudice è laureato in giurisprudenza, ma non in tutte le materie possibili, e quindi per tutte le situazioni che non possono essere risolte attraverso una laurea in giurisprudenza, sarà obbligato ad avvalersi dell'opera di un consulente tecnico;

2. No, il giudice si avvarrà dell'opera del consulente tecnico solo quando riterrà di non possedere le conoscenze idonee per comprendere dal punto di vista tecnico il fatto;

3. No, non è obbligato, ma per fare almeno dell'opera di un consulente tecnico, sarà necessario che egli stesso abbia una particolare specializzazione della materia oggetto di una eventuale consulenza tecnica, specializzazione che può consistere in un titolo di studio qualsiasi, come ad esempio un diploma di perito elettrotecnico.