46.
L'interesse ad agire deve sempre essere accertato dal giudice
nell'ambito di un processo?-1
1. Dipende dal tipo di azione,
nell'azione costitutiva e di condanna, interesse ad agire è il
presupposto dallo stesso legislatore; il giudice quindi accerterà
autonomamente l'interesse ad agire solo nelle azioni di accertamento; 2. L'articolo 100 del codice di procedura civile dispone che per proporre domanda o per contraddire ad essa è necessario avervi interesse, e quindi il giudice dovrà sempre autonomamente accertare la presenza dell'interesse ad agire. 3. Solo nelle azioni costitutive e di condanna sarà necessario accertare autonomamente l'interesse ad agire, perché è evidente che se ad esempio nell'azione di condanna il creditore è in realtà talmente ricco da non avere bisogno del danaro del debitore, è chiaro che il giudice dovrà verificare in quella specifica occasione se la prestazione del debitore gli sarà effettivamente utile, e quindi il suo interesse ad agire. |