| Risposta 
		 
		 
		
		20) tizio ha un prezioso anello di sua proprietà, e decide di venderlo a 
		€ 50.000 e lo vende per quel prezzo; il suo amico Sempronio, però, 
		avendo saputo che tizio ha necessità di vendere questo anello prima del 
		contratto già stipulato da tizio per € 50.000, riesce a vendere lo 
		stesso anello dicendo di essere il rappresentante di tizio, cosa non 
		vera, ad un'altra persona per € 70.000; Tizio venuto a sapere della cosa 
		ratifica immediatamente il contratto stipulato dall'amico Sempronio, ma 
		il compratore che aveva acquistato l'anello a € 50.000 si oppone, 
		sostenendo che quella ratifica non ha efficacia nei suoi confronti, chi 
		la spunterà, Tizio o il primo compratore che aveva preso l'anello a € 
		50.000? 
		 
		
		a) certamente tizio, perché come sappiamo la ratifica ha efficacia 
		retroattiva, e poiché il contratto fatto da Sempronio, anche sprovvisto 
		di procura, è stato fatto prima del contratto stipulato da tizio, sarà 
		quest'ultimo a prevalere proprio per il principio generale che 
		conferisce efficacia retroattiva alla ratifica; 
		
		b) prevale certamente tizio, perché è fuori di dubbio che il contratto 
		stipulato da Sempronio è molto più vantaggioso rispetto a quello che lui 
		stesso aveva stipulato € 50.000; 
		
		c) prevale il compratore dei € 50.000, perché è vero che la 
		ratifica ha efficacia retroattiva, ma se nel frattempo dei terzi hanno 
		acquistato dei diritti direttamente dal titolare del diritto, la 
		retroattività non gli sarà loro opponibile;- |