Risposta
48) Tizio vuole dare in locazione un immobile di sua proprietà, e si
presentano diverse persone interessate all'immobile. Sempronio che fa una
proposta molto particolare a Tizio, si offre di pagare la somma
richiesta da Tizio, ma offre qualcosa in più che gli altri non possono
offrire. Sostanzialmente Sempronio che è interessato all'immobile, vuole
svolgere in quell’immobile un'attività di massaggi e benessere,
quest'attività però era solo una copertura, perché in realtà le persone
impiegate in quest'attività dovevano svolgere attività di prostituzione, di cui
lui, Sempronio, ne avrebbe tratto i guadagni. Sempronio quindi dice a
Tizio che se darà in locazione l'immobile a lui, potrà avvalersi
dell'attività di prostituzione gratuitamente tutte le volte che vorrà.
Tizio allettato da questa idea si decide a dare in locazione d'immobile
a Sempronio scartando tutte le altre offerte anche d’importi maggiori
che gli erano state avanzate. Il contratto stipulato fra Tizio e
Sempronio è valido?
a) il contratto è certamente valido, perché è vero che Tizio e Sempronio
hanno sostanzialmente agito per un motivo illecito, ma è anche vero che
si tratta di un motivo, relativo a un contratto, la locazione, che
invece ha una causa perfettamente lecita, tanto che è prevista
dall'ordinamento giuridico,
b) il contratto è certamente illecito, perché i motivi sono sempre
rilevanti, e di conseguenza un motivo illecito, anche se fosse stato di
una sola parte, è causa di nullità del contratto stesso;
c) il contratto è nullo, perché è vero che si basa dei motivi
che sono normalmente sono irrilevanti, ma in questo caso il motivo
illecito era comune a entrambe le parti, ed è stato l'unica ragione in
base al quale le parti hanno contrattato;-
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