Risposta

 

 

70) Tizio è interessato a un orologio antico del settecento in possesso di Caio, e questo orologio è stimato in circa € 30.000; Caio però ha sempre rifiutato di vendere quest'orologio a Tizio; accade però che Caio si trovi in un serio stato di bisogno, per aver perso il lavoro, e allora si rivolge Tizio facendogli presente che ha perso il lavoro, e chiedendogli se è sempre interessato all'orologio. Tizio risponde di essere comunque interessato, ma che non pagherà più di € 10.000 per l'orologio. Caio spinto dal bisogno accetta i € 10.000 e consegna l'orologio a Tizio, ma poi dopo due mesi riesce a trovare un nuovo lavoro, e cita in giudizio Tizio per la restituzione dell'orologio, in altre parole Caio agisce in rescissione contro Tizio. Tizio costituitosi in giudizio dichiara di voler evitare la rescissione, offrendo € 5.000 a Caio, con questa sua mossa Tizio eviterà la rescissione?

 

a) sì, perché la rescissione di cui stiamo parlando è detta rescissione ultra dimidium, cioè oltre la metà; Tizio offrendo € 5000 a Caio, paga esattamente la metà del valore reale del bene, potendo evitare così la rescissione;

b) sì, Tizio eviterà la rescissione, perché non c'è dubbio che con la sua offerta si sia pentito dell'azione compiuta contro Caio, che ha subito comunque una perdita, ma questa perdita è comunque contenuta dalla integrazione proposta da Tizio;

c) no, Tizio non eviterà la rescissione, perché per evitare la rescissione deve proporre di riportare il contratto ad equità, e certamente non è equo un contratto dove una parte paga metà del valore del bene all'altra parte;-