Indicazioni geografiche

nozione

sono protette le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine che identificano un paese, una regione o una località, quando siano adottate per designare un prodotto che ne è originario e le cui qualità, reputazione o caratteristiche sono dovute esclusivamente o essenzialmente all'ambiente geografico d'origine, comprensivo dei fattori naturali, umani e di tradizione

Abbiamo riportato per intero il testo dell'art. 29 del codice della proprietà industriale che prevede e protegge le indicazioni geografiche ( o IGP)  e le denominazioni di origine protette ( DOP);  come esempio delle prime possiamo pensare alla indicazione del tipo "limoni di Sorrento" e come esempio di DOP possiamo pensare al pecorino sardo;

Dalla riportata nozione scopriamo che la protezione nasce dall'esigenza di meglio tutelare i produttori e il consumatore; vi sono dei prodotti, infatti, che indipendentemente dal singolo produttore, sono l'espressione di un determinato contesto territoriale, o meglio, ne sono il frutto;
se i limoni di Sorrento sono rinomati per il loro gusto e le loro proprietà, ciò nasce dal fatto che sono, appunto, coltivati a Sorrento e sulla penisola sorrentina; la qualità del prodotto è quindi legata al luogo d'origine perché  in quel sito vi sono condizioni climatiche ideali per far crescere quel tipo di limoni, vi sono tecniche di coltivazione particolari frutto di secolare esperienza che contribuiscono in maniera determinate ad assicurare una tipica qualità al prodotto;
si comprende, allora, perché si è deciso di tutelare questa e le altre indicazioni geografiche e le denominazioni di origine: impedire che altri si approprino delle qualità di quei prodotti  ( i limoni di Sorrento)  facendo credere che provengano  particolari luoghi di produzione mentre ciò non è vero.

Di conseguenza ( art. 30 cod. prop. ind.) è vietato l'uso di tali denominazioni di origine o  indicazioni geografiche quando siano idonee ad ingannare il pubblico;

È poi vietato l'uso di qualsiasi mezzo nella designazione o presentazione di un prodotto che indichi o suggerisca che il prodotto stesso proviene da una località diversa dal vero luogo di origine, oppure che il prodotto presenta le qualità che sono proprie dei prodotti che provengono da una località designata da un'indicazione geografica.

Le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine non devono essere confuse con i marchi d'origine di un prodotto che ne indicano semplicemente la provenienza geografica, senza che vi sia necessariamente un legame con il territorio di produzione; in più famoso di questi marchi e sicuramente quello del " made in Italy" , ma questo non trova protezione nel codice della proprietà industriale, ma nella legislazione speciale in materia doganale e nelle convenzioni internazionali.