Revocazione

 

La revocazione è un mezzo d’impugnazione a critica vincolata, di natura straordinaria o ordinaria, attraverso cui possono essere fatte valere particolari circostanze che non è stato possibile allegare nel corso del processo.

Come sappiamo l’ordinamento attraverso il sistema delle impugnazioni, consente di rimediare agli eventuali errori commessi dal giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata. I mezzi privilegiati per ottenere un riesame delle decisioni giurisdizionali sono l’appello e il ricorso per cassazione.

Potrebbe accadere, però, che si renda necessario un riesame di una sentenza pronunciata proprio dal giudice dell’appello, dal giudice di unico grado o, in casi particolari, dalla stessa Corte di cassazione, per fatti che non è stato possibile allegare nei rispettivi procedimenti, senza colpa della parte soccombente.

Non potendosi tollerare che, attraverso una serie infinita d’impugnazioni, si metta sempre in discussione quanto già deciso né, d’altro canto, rendere inoppugnabili delle decisioni palesemente ingiuste a causa di fatti scoperti dopo il giudizio, si è deciso di consentire l’impugnazione delle sentenze non più contestabili con l’appello o con il ricorso per cassazione solo per determinati motivi creando uno specifico mezzo d’impugnazione la revocazione.

 

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